La mediazione psicopedagogica sportiva si pone l’obiettivo di sostenere giovani atleti e società sportive nella gestione dei vari conflitti tra le parti.
Lo sport è, infatti, uno dei principali luoghi in cui il ragazzo cresce e sperimenta se stesso. Il mondo dello sport rappresenta quindi un luogo privilegiato in cui poter trasmettere principi etici e morali, il ruolo del mediatore psicopedagogico è quello di formare gli attori in gioco e supervisionare gli scambi tra le parti cosicché questi avvengano nel modo più adatto e costruttivo per il giovane atleta.
Il mediatore avrà quindi funzione di porsi come terzo neutrale in caso di confronti o conflitti tra atleti, società, allenatori, genitori e famiglie dei ragazzi.